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Dopo aver analizzato: Roma, Inter, Milan, Fiorentina concludo l’analisi delle cinque squadre che nel maschile hanno fatto la storia, analizzando la Juventus Campione d’Italia.

La Juventus, al terzo campionato in A, due volte Campione d’Italia ed attualmente in testa con 9 punti di vantaggio sulle inseguitrici Milan e Fiorentina ma…con una partita in più all’attivo.

Indubbiamente la squadra da battere per organizzazione, giocatrici, rosa a disposizione (praticamente due squadre in cui ogni giocatrice ha una pari ruolo così da poter essere intercambiabile senza snaturare lo schema di gioco).
La Juventus basa la sua ossatura sull’ex Brescia annoverando da tale squadra ben 8 giocatrici: Gama, Salvai (rispettivamente Capitano e suo vice), Boattin, Sikora solo per quanto concerne la difesa; per il centrocampo annovera: Cernoia, Rosucci ed in attacco: Bonansea, Girelli… di queste praticamente tutte titolari e per 3/4 titolari anche della Nazionale Azzurra..
Ad una rosa già così competitiva, se aggiungiamo: Giuliani in porta (portiere azzurro), in difesa: Hyyryn, Sembrant (a parer mio la migliore centrale del campionato); a centrocampo: Galli (giocatrice che vorrei in qualsiasi squadra allenassi), Caruso (ancora giovane ma di qualità che ben conosco dai tempi della Res Roma) e Pedersen; in attacco può inoltre contare sulla giovane Staskova, sulla giovanissima Bragonzi (di cui già si parla bene ma di cui si parlerà benissimo se la prossima stagione avrà la possibilità di giocare con maggiore spazio… magari in prestito) e Souza Alves.
Non vanno dimenticati i prestiti delle giovanissime: Cantore e Glionna al Verona e Boglioni (grande calciatrice che ben conosco avendola apprezzata ad Empoli) ed Anghileri arrivata quest’anno anch’essa nella squadra toscana.


Una squadra compatta, solida, di elementi di qualità immediati e di prospettiva …per certi versi mi ricorda le squadre di Capello (nel maschile) che con Milan e Juventus vinsero “di forza” ma, a parer mio, peccando un po’ in fantasia.

Un campionato apparentemente chiuso sino alla sospensione ma che, a differenza di quanto letto da molte parti, è tutt’altro che concluso e ben definito. Nove punti oggigiorno non sono tanti come sembra… specie se chi li ha, ha una gara in più con lo scontro tra Milan e Fiorentina da recuperare …. Milan o Fiorentina potrebbero avvicinarsi a -6 e la Juventus ha ancora da giocare il ritorno sia contro il Milan (all’andata la squadra rossonera fermò le bianconere sul 2-2 al Brianteo di Monza) che con la Fiorentina e, dati alla mano potrebbe anche essere raggiunta da una tra Milan e Fiorentina e poi sprintare sino a campionato concluso.

I portieri

Se andiamo ad analizzare reparto per reparto non si può non partire da buoni portieri… Giuliani un portiere di affidamento e Tasselli ex Sassuolo.

La difesa

La difesa come precedentemente detto, ha il blocco ex Brescia e della Nazionale Italiana con l’aggiunta di Hyynyn e Sembrant.

Il centrocampo

Il centrocampo ha elementi molto validi di qualità e tecnica come: Galli, Cernoia, Rosucci, Pedersen e Caruso.

 

L’attacco

L’attacco a parer mio è molto valido con Girelli (attuale capocannoniere del torneo), Bonansea, Souza Alves e Staskova..

Le giovani

La società bianconera ha molti elementi di valore che fanno e faranno parlare di se… ne cito alcuni: Panzeri in difesa, Bellucci e Zamanian a centrocampo ed in avanti Staskova (già in prima squadra ma ancora una 2000) e Bragonzi.

Parlando di Juventus, in conclusione, vorrei ringraziare i tifosi bianconeri del gruppo “Dominio Bianconero” che la prima di campionato, il 16 settembre, a Vinovo, esposero uno striscione a mio favore ad inizio secondo tempo mostrando stima, amicizia nei miei confronti a dimostrazione della loro contrarietà nei confronti della decisione della squadra toscana di non rinnovarmi il contratto nonostante come Vice-Allenatore e Responsabile della tattica di squadra  avessi contribuito, insieme al resto dello Staff, alla Promozione in Serie A della squadra toscana ed alla vittoria della Panchina d’argento del Mister…squadra a cui rimarrò sempre legato emotivamente.

È sempre bello ricevere attestati di stima e quando questi arrivano non collaborando per la società di cui la tifoseria è espressione ..beh…puoi dire solo Grazie e sperare un giorno di ringraziarli collaborando con la squadra al raggiungimento di obiettivi importanti anche perché per me fu molto importante e piacevolmente inaspettato in quel momento… da meno di una settimana era venuto a mancare mio padre che ha visto la mia passione, amore, tenacia e fatica mostrata da pendolare tra Milano ed Empoli e vi era rimasto male nel non vedere rinnovata la collaborazione ma sicuramente sarà stato orgoglioso di quanto accaduto.

Tra l’altro video e striscione mi sono stati inoltrati perché comprensibilmente in quel periodo non ero molto interessato a vedere e seguire partite.
Grazie, grazie di cuore.  Juventus e Milan storicamente rivali, unite negli attestati di stima nei confronti di un Mister che mai le ha allenate è cosa rara e lodevole…anche questo è il bello del calcio femminile.